Bioshopper: oggi in Senato messa parola fine a finti biodegradabili

BIOSHOPPER: FERRANTE (PD), OGGI AL SENATO MESSA PAROLA FINE A FINTI
BIODEGRADABILI

“Finalmente  si  mette  la parola fine ai tentativi di depistaggio su quali
siano    gli    shoppers    considerabili    come   biodegradabili   grazie
all’accoglimento  da  parte  del  Governo  dell’ordine  del  giorno  che ho
presentato  insieme  al collega Fluttero e la bocciatura di quelli di segno
opposto presentati dalla Lega. Il Governo infatti stabilirà  nel decreto che
l’unico  parametro  di riferimento per la commercializzazione dei sacchetti
debba  essere  la  norma della Ue 13432 del 2002, considerando fuorilegge i
prodotti  che  non  saranno  conformi  o  quelli  che non siano di spessore
sufficiente da essere effettivamente riutilizzabili”.
Lo  dichiara  il  senatore  del Pd Francesco Ferrante, che aggiunge –  “Del
resto  la  stessa  Federchimica  –  Plastic  Europe  Italia  ritiene che la
biodegradabilità   degli imballaggi in plastica sia definita in modo preciso
dalla  norma  EN  13432,  correttamente richiamata da tutte le disposizioni
governative  che  disciplinano  l’utilizzo  dei  sacchetti  in plastica nel
nostro  Paese  e  che  non  esistono  altre  norme  europee  riguardanti la
biodegradabilità   degli  imballaggi  in  plastica,   per cui invocare altri
criteri  è  fuorviante  per  i  consumatori  e per un mercato che ha invece
bisogno di chiarezza”.
“Il  Governo  inoltre  – conclude Ferrante – ha  accolto la possibilità  di
anticipare  il  termine  del 31 dicembre 2012 per l’emanazione del decreto,
fatto  che  sarebbe  sicuramente  positivo  per l’ambiente e che avrebbe il
favore dei cittadini, che hanno ormai archiviato l’esperienza dei sacchetti
della vecchia plastica inquinante”.