“L’ordine del giorno della Lega appena approvato dalla Camera sui bioshopper è assai curioso perché, se interpretato alla lettera, sembrerebbe vanificare la stessa norma contenuta nel decreto sulla quale ieri il governo ha incassato il voto di fiducia. Per questo è lecito avanzare dubbi persino sulla sua ammissibilità “. Lo dice il senatore del Pd Francesco Ferrante, componente della commissione Ambiente e titolare dell’iniziativa legislativa che ha portato all’introduzione del divieto in Italia di commercializzare shopper non biodegradibili.
“Ad ogni modo – prosegue Francesco Ferrante – rimane un ordine del giorno e dunque un documento di puro orientamento, rispetto invece al testo del decreto che fa finalmente chiarezza sulla biodegradibilità dei sacchetti per gli acquisti, che è stato approvato dalla Camera e che sarà certamente licenziato in modo definitivo dal Senato la prossima settimana”.