“A Monte Isola, uno dei borghi più belli d’Italia sul Lago d’Iseo, l’amministrazione comunale sta portando un incredibile assalto al territorio, con un ecomostro adibito a parcheggio per motocicli e con un megaprogetto che prevede la realizzazione di 13 comparti residenziali. Chiediamo al ministro dei Beni culturali di attivarsi per fermare questo scempio, che comprometterebbe un territorio di grande pregio”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, che hanno presentato in merito un’interrogazione parlamentare.
“Monte Isola – continuano i parlamentari – è un caratteristico borgo, dove da sempre vige il divieto di circolazione delle automobili e che doveva essere un modello di sostenibilità , di tutela del patrimonio e di sviluppo sostenibile del turismo. Ma sull’isola è sorto tra grandi resistenze e polemiche un ‘sarcofago’ di metallo alto sei metri e quaranta e lungo cinquanta metri solo per mettere al coperto le moto, mentre a questa impattante installazione di acciaio rischia ora di aggiungersi una enorme colata di cemento: il Piano di Governo del Territorio prevede la costruzione di 13 comparti residenziali, la cui destinazione meramente speculativa è resa evidente dal fatto che sull’isola sono disponibili ben 500 alloggi vuoti. Il ministro – concludono i senatori del Pd – intervenga per preservare la qualità ambientale e paesaggistica della più grande isola lacustre d’Italia e d’Europa, che avrebbe bisogno di un piano di risanamento e non certo di nuovi volumi di cemento”.