“I dati raccolti dalle Asl di Cagliari e Lanusei non lasciano spazio a dubbi: nella zona adiacente il poligono militare di Salto di Quirra in Sardegna la percentuale di persone che hanno visto il proprio corpo attaccato da leucemia e linfomi negli ultimi dieci anni è semplicemente spaventosa, essendosi ammalato il 65% degli allevatori che vivono e lavorano nell’area. Come membro della Commissione d’inchiesta sull’uranio impoverito chiederò che si acceleri immediatamente sull’indagine, predisponendo anche una missione sul posto per approfondire una questione di incredibile gravità ”. Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Ferrante.
“Gli studi effettuati dalle Asl su incarico del Comitato di indagine territoriale – continua Ferrante – non solo hanno certificato una percentuale di malati assolutamente abnorme, ma hanno anche rilevato percentuali altissime di animali nati con due teste o sei zampe, conseguenza di un ambiente evidentemente contaminato. Di fronte a questi dati, che verranno comunicati ufficialmente dal ministero della Difesa entro marzo, occorre immediatamente sospendere in via precauzionale ogni sperimentazione e esercitazione di addestramento militare, perché si sta consumando una drammatica strage silenziosa”.“Le istituzioni non possono rinviare oltre il momento della verità , perché da troppo tempo – conclude Ferrante – comitati di cittadini e associazioni come Legambiente chiedono di sapere quello che accade dietro il filo spinato della base di Quirra”.