“L’AULA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CINISI
VENGA INTITOLATA ALLA MEMORIA DI PEPPINO IMPASTATO”
Due attentati in 24 ore. Il centro antimafia dedicato al giovane militante ucciso per aver denunciato la mafia e le sue complicità è stato vittima di due atti intimidatori nel giro di sole 24 ore. La vicenda sembrerebbe strettamente legata alla decisione di Giovanni Impastato – il fratello di Peppino – di diffondere una foto di Leonardo Pandolfo – al quale alcuni consiglieri di Forza Italia vorrebbero intitolare la sala del Consiglio comunale di Cinisi – in compagnia del boss Badalamenti e di suo padre.
“Il Governo deve intervenire – ha scritto il Sen Francesco Ferrante in una interrogazione al Ministro dell’Interno – per garantire il giusto sostegno ad uno dei simboli della lotta alla criminalità organizzata e alle persone che la animano per diffondere una sana coscienza antimafia nei luoghi difficili del paese. E’ necessario impegnarsi per trovare i colpevoli di questi atti vergognosi, mentre sarebbe un segnale decisamente positivo intitolare proprio alla memoria del giovane Peppino Impastato quell’aula del Consiglio comunale di Cinisi che sembra aver sollecitato queste reazioni”.