180 circoli in tutta Italia per l’associazione nata il 16 febbraio 2008
Circa 180 circoli costituiti in diciassette regioni d’Italia a testimonianza di una presenza capillare su quasi tutto il territorio nazionale: questi alcuni numeri relativi al bilancio di dodici mesi di attività dell’Associazione Ecologisti Democratici che compie oggi un anno. Ricordiamo infatti che gli Ecodem sono nati sabato 16 febbraio 2008 proprio in occasione del 3° anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto. Tra le curiosità segnaliamo che l’ultimo circolo fondato in ordine di tempo è quello di Monopoli (Bari) nei giorni scorsi, mentre la città con più circoli è Roma (13 unità ) seguita da Napoli (8 presenze).
“Gli Ecologisti Democratici – dichiara Francesco Ferrante, dell’esecutivo Ecodem – sono nati per mettere al centro della politica la questione ambientale e per affermare che l’ambiente non è solo un vincolo da rispettare ma una straordinaria occasione di sviluppo. Dopo appena un anno di vita il successo dell’Associazione non si misura soltanto nel numero significativo di circoli che sono nati in tutta Italia e che continuano a crescere in queste settimane, ma anche nella conferma a livello internazionale che l’indicazione di quella strada era giusta. La stessa che sta seguendo Obama nei primi passi della sua presidenza, la stessa scelta dall’Europa con il pacchetto clima”.
“Gli unici che si oppongono sono gli esponenti del centrodestra italiano e il governo Berlusconi – continua Francesco Ferrante -. Il rafforzamento degli Ecodem servirà anche a battere quella destra e ad affermare una volta per tutte le ragioni di un ambientalismo concreto: quell’ambientalismo del fare che il Pd ha messo al centro del suo programma e recentemente nel documento anticrisi, riconoscendo come prioritarie le proposte per un New Deal ecologico fatte proprio dalla nostra associazione”.