“Governo smetta di intorpidire acque e vari decreto con incentivi su modello tedesco”.
“Il ministro Romani fa un errore da prima elementare e somma le mele con le pere: prende come oro colato il dato di Enel sui 25mila mw di impianti fotovoltaici per i quali sarebbero stati presentati preventivi e li considera reali. Da qui un astruso calcolo per arrivare addirittura all’iperbolica cifra del costo di 160 miliardi in 20 anni che dovremmo sostenere per incentivare il fotovoltaico. Quando il governo smetterà di intorbidire le acque con dati falsi e fuorvianti forse ci si potrà avvicinare alla soluzione del pasticcio innescato col decreto del 3 marzo”. Lo dice il senatore Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle politiche relative ai cambiamenti climatici.
“Già il Governo – continua Ferrante – sta mancando alla promessa fatta di anticipare l’entrata in vigore del nuovo Conto energia e infatti sembra che non presenterà nulla alle Regioni prima della settimana prossima. Che almeno – conclude Ferrante – ci si risparmino le bugie e si proceda senza più indugi e senza tetti di potenza alla implementazione di un modello ‘tedesco’ per il fotovoltaico anche in Italia.”