“Nitto Palma e Pdl se ne facciano ragione, sanatoria edilizia promessa non vedra’ mai la luce”.
“Chi intendeva premiare furbi e disonesti se ne faccia una ragione: il condono promesso da Nitto Palma e altri parlamentari del Pdl non vedrà mai la luce, perché contro di esso c’è la ferma volontà del Pd e del Governo, che oggi in Commissione Ambiente per bocca del sottosegretario Fanelli ha formalmente confermato quanto anticipato dal ministro dell’Ambiente Clini”. Lo dice il senatore del Pd Francesco Ferrante.
“Quello dell’ex ministro della Giustizia – continua Ferrante – è il sedicesimo tentativo del Pdl da gennaio 2010 di riaprire i termini del condono edilizio del 2003, una coazione a ripetere veramente preoccupante, che dà la misura di quanti e quali siano gli interessi che si vorrebbero favorire con una misura tanto scellerata. Del resto i numeri parlano chiaro: il Rapporto Ecomafia 2012 di Legambiente stima in 258.000 gli immobili abusivi sorti tra il 2003 e il 2011, per un fatturato complessivo stimato in 18,3 miliardi di euro. Il solo ‘effetto annuncio’ nelle precedenti sanatorie edilizie di Berlusconi generò nel 2003 40 mila nuove case illegali, con un incremento della produzione abusiva superiore al 41% tra 2003 e 2011. Il cemento illegale è un settore che purtroppo ha un’ottima tenuta, in controtendenza rispetto al mercato degli immobili costruiti legalmente, e dunque è indecente che per favorire questo business i parlamentari del Pdl si facciano schermo con pretestuose e pericolose esigenze di equità e necessità “.