Treni in Umbria: ripristinare fermate Eurostar a Spoleto

INTERROGAZIONE BIPARTISAN A MATTEOLI 

 

“Il Governo non ha dimostrato sufficiente attenzione al trasporto su rotaia,  e ne sono ben consapevoli i  viaggiatori e i lavoratori umbri: non solo ha tagliato di 511,4 milioni di euro le risorse destinate alla realizzazione del raddoppio ferroviario della tratta Spoleto- Terni, relativi allo sviluppo della tratta Orte – Falconara, ma la stessa stazione di Spoleto ha subìto un drastico ridimensionamento.”

Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Ferrante, che ha presentato un’interrogazioni con i colleghi Anna Rita Fioroni e Mauro Agostini(Pd), e Ada Spadoni Urbani(PdL).

 

“Da più di un anno – continua Ferrante –  a Spoleto non vengono più effettuate  ben  6 fermate dei treni ES: i convogli ci sono ma non fermano a Spoleto, con un grande disagio soprattutto la mattina visto che in quella fascia oraria (dalle 7.30 alle 10.30) non c’è più alcun collegamento con Roma pur transitando ben due Euro Star.

Contrariamente alla grave situazione in cui versa la città  di Spoleto, di recente si è trovata una soluzione per la città  di Jesi, che per bacino di utenza ed attrattività  turistico culturale ha molte analogie con la città  di Spoleto.

Infatti anche la città  marchigiana aveva subìto la soppressione delle stesse fermate ES, ma successivamente sono state ripristinate, in considerazione delle esigenze dei tantissimi pendolari ferroviari.”

 

“Chiediamo al Ministro dei Trasporti di garantire rapidamente ai cittadini di Spoleto le stesse condizioni di trasporto giustamente concesse alla città  di Jesi, al fine anche di non creare sperequazioni territoriali fra aree omogenee, perché occorre aumentare l’offerta e la qualità  del servizio di trasporto pubblico su ferro, non solo per rendere migliore la vita dei pendolari, ma soprattutto – conclude Ferrante –  per dotare di un servizio ferroviario più competitivo una regione che per motivi legati al turismo, alle imprese, alla mobilità  sociale per motivi di studio e di lavoro, ha necessità  di avere garantito un sistema di trasporto veloce ed accessibile.”