Fiat/Mirafiori: ma Marchionne non detestava i Suv?

“Affidare il futuro della Fiat a Torino alla produzione di SUV è l’esatto 

contrario di quella svolta per l’innovazione nel segno della mobilità  

sostenibile, invocata più volte dal sindacato e dal sindaco Chiamparino, e 

che fino a pochi mesi fa sembrava stesse a cuore anche a Marchionne”. 

E’ quanto dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco 

Ferrante a proposito del piano di rilancio dello stabilimento di Mirafiori 

proposto dall’amministratore delegato della Fiat, che aggiungono: “Appena 

due anni fa Marchionne dichiarò testualmente – ‘Ho visto a Milano 

tantissimi SUV con una sola persona a bordo, è una cosa oscena; o 

cominciamo ad abbassare la cilindrata dei motori e a usare motori più 

economici oppure questo pianeta non sarà  più accessibile dal punto di vista 

ambientale’. 

L’annuncio di Marchionne di pochi giorni fa è dunque un’inversione ad U 

rispetto a quelle preoccupazioni, ma soprattutto va in una direzione 

opposta rispetto all’unica prospettiva industriale capace di dare un futuro 

alla produzione automobilistica in Italia, che è quella della mobilità  

sostenibile, ovvero – concludono i senatori Pd – quella che va dai motori 

ecologici alle auto elettriche”.