Le antiche mura di Amelia, la valorizzazione del museo e dei beni archeologici, lo sviluppo di un’agricoltura di qualità e di un turismo vincente che unisca le potenzialità del paesaggio naturale a quelle del patrimonio storico-artistico con un’accoglienza tradizionalmente conviviale ed efficiente.
Ecco alcuni degli argomenti trattati oggi ad Amelia nel corso di un incontro pubblico con gli elettori dell’Amerino, che ha visto la partecipazione di Ermete Realacci, dell’esecutivo nazionale de La Margherita, e del Senatore Francesco Ferrante, a sostegno dei candidati nella lista dell’Unione Emanuele Pasero e Cristina Chiari, che appoggiano il candidato Sindaco Giorgio Sensini. “Grazie alle sue peculiarità di arte e natura, di tradizione gastronomica e turistica – ha dichiarato Realacci -, il territorio amerino rappresenta il luogo ideale dell’economia del “vivere bene”, di quella Soft Economy fondata su valori non misurabili con il metro della quantità : la cultura, le valenze simboliche, l’eco di uno stile di vita, la creatività che vogliamo promuovere e valorizzare. E non a caso, Francesco Rutelli da Vice-premier ha scelto, tra i diversi ministeri considerati importanti, quello dei Beni culturali. Perché dalla cultura e dal patrimonio del Belpaese si può ripartire per un sano e fruttuoso sviluppo futuro”. “Attraverso la stessa logica – ha dichiarato il Sen. Ferrante – deve necessariamente passare anche il ragionamento che ha a che fare con la vertenza della ex-Federici. Bisogna intervenire con urgenza per dare una soluzione positiva a questa vicenda e per dare risposte certe agli operai e alle loro famiglie, tenendo conto che è necessario tutelare e sostenere le filiere agroalimentari che – insieme a quello del turismo e della valorizzazione culturale – rappresentano uno dei principali ambiti su cui puntare per il rilancio della zona ”.