Microcar: crash test come per le automobili

“Le  microcar,  le  piccole  autovetture  guidate da minorenni specie nelle
grandi  città ,  rappresentano oggi un grave pericolo per chi le guida e per
gli  stessi pedoni. La recente perizia disposta dalla Procura di Roma, dopo
gli  incidenti  mortali  che  si  sono succeduti, certifica che guidare una
microcar offre una protezione che non è nemmeno lontanamente paragonabile a
quella  di  un’automobile.  Occorre  al  più presto modificare la normativa
prevedendo norme di sicurezza rigorose”.
Lo  dichiarano  i  senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante,
che  hanno  presentato in merito un’interrogazione parlamentare al Ministro
dei Trasporti.
“E’ palese – continuano gli esponenti del Pd –  che chi si mette al volante
di  una microcar, minorenne o maggiorenne senza patente poco importa, lo fa
con  il  chiaro  intento  di  poter  guidare  un  mezzo  a  quattro  ruote,
equiparabile in tutto ad una piccola utilitaria.
Affermare  dunque  che  una  microcar  va  considerata  alla  stregua di un
motociclo   è   solo   il  modo  per  giustificare  i  vantaggi  di  questa
equiparazione, ovvero la guida senza patente, l’accesso ai centri storici e
la possibilità  di parcheggiare negli stalli delle moto”.
“Le  recenti  disposizioni  introdotte dal codice della strada per la guida
delle  minicar sono insufficienti. Le microcar – concludono i senatori Pd –
devono  offrire  standard di sicurezza analoghi a quelli delle utilitarie e
dunque  devono  superare  crash  test  e prove di stabilità  adeguate, e non
essere  scatole di plastica con il piantone delle sterzo tenuto da un unico
bullone”.