“Fare come il senatore e sindaco di Albisola Orsi, che individua nelle
canne, quelle che si utilizzano per coltivare i pomodori, una delle cause
scatenanti le esondazioni e gli allagamenti che ripetutamente devastano il
territorio ligure richiama alla mente una battuta di Benigni, che nel film
Johnny Stecchino individua nel traffico il problema principale di Palermo”.
Lo dichiarano i senatore del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, in
merito all’intervista rilasciata oggi dal sen. Franco Orsi al Secolo XIX.
“Battute a parte – continuano i senatori del Pd – il tema è serissimo,
mentre si svia dalla causa principale dei danni provocati in Liguria dalle
alluvioni, e che si chiama cemento, specie quello che copre i bacini di
fiumi e torrenti, costretti a scorrere entro alvei trasformati in
‘tubature’ .Non è di certo la vegetazione, se non in alcuni casi dove i
corsi d’acqua sono particolarmente ristretti, ad essere la causa di quel
‘tappo’ che Orsi individua come fattore scatenante le esondazioni, nè è una
soluzione appropriata scavare a prescindere nell’alveo di un fiume, perché
si potrebbero peggiorare le conseguenze per gli abitanti che abitano a
valle”.
“Sarebbe opportuno invece che il senatore Orsi si facesse portatore nella
sua parte politica di istanze legate più alla salvaguardia del territorio
piuttosto che alla deregulation urbanistica, per la quale la Liguria ha già
pagato dazio in termini di sfruttamento selvaggio del suolo e rischio
idrogeologico.
Per esempio – concludono Ferrante e Della Seta – che contrastasse
l’opinione di gran parte del suo schieramento che chiede per la Liguria un
Piano Casa all’insegna del ‘fai da te’, che avrebbe come effetto quello di
aggravare ulteriormente la fragilità del territorio ligure”.