“Le migliaia di persone che hanno sfilato oggi per le strade di Berlino per dire basta all’energia nucleare sono un segnale chiaro per i cittadini italiani e sopratutto per il Governo Berlusconi.
I tedeschi hanno paura dell’energia atomica e rivendicano il ruolo fondamentale delle rinnovabili nelle politiche energetiche della Germania. Non si comprende perché mai l’Italia dovrebbe imbarcarsi nella pericolosa avventura del nucleare quando il Paese più ricco d’Europa ha già deciso che chiuderà le proprie centrali, non sapendo ancora però che fine faranno le scorie nucleari che sono state accumulate.”
Lo dichiara il senatore Francesco Ferrante, responsabile per le politiche per i cambiamenti climatici del Pd.
“Il prolungamento del funzionamento delle centrali atomiche in Germania – prosegue Ferrante – è certamente un compromesso che la Cancelliera Merkel ha raggiunto con l’industria energetica tedesca, che deve fare i conti però i conti con un’opinione pubblica che, secondo i sondaggi, è per più della metà contraria alla scelta di tenere in vita il nucleare. Spd, Verdi e Linke sono uniti contro la decisione della Cancelliera, e si fanno portavoce non solo delle paure dei cittadini tedeschi ma anche della consapevolezza che il paese leader nello sviluppo delle rinnovabili è già pronto per produrre elettricità in maniera completamente pulita.”
“Manifestazioni come quella di oggi – conclude Ferrante – devono essere un monito per i cittadini italiani, che non devono farsi ingannare da Berlusconi, Tremonti e dagli altri illusionisti del nucleare che vogliono rifilare al nostro paese una costosa e pericolosa fregatura.”