Condono edilizio sarebbe criminogeno e criminale

Sarebbe una norma criminogena e criminale, che da una parte darebbe il via a una nuova ondata di abusi edilizi e regalarebbe miliardi alle ecomafie e dall’altra aumenterebbe la condizione di insicurezza abitativa per centinaia di migliaia di italiani che vivono in aree a rischio geologico o sismico dove non dovrebbe esserci un solo metro cubo di cemento. Per Berlusconi, Tremonti, Matteoli, evidentemente e’ un’autentica fissazione: dopo un po’ che sono al governo, devono per forza ‘regalare’ agli italiani un condono edilizio generalizzato”. Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, senatori Pd, commentano cosi’ la possibilita’ ventilata da vari giornali che nella manovra finanziaria allo studio del governo vi sia una sanatoria edilizia per incassare 6 miliardi di euro.

“Questo condono – affermano i due parlamentari ecodem – sarebbe il quarto in venticinque anni, il terzo dell’era Berlusconi dopo quelli del 1994 e del 2003. Ogni volta hanno giurato che era l’ultima, ogni volta il solo annuncio di una maxi sanatoria ha generato nuovo abusivismo. Si tratta di una scelta totalmente irresponsabile: l’Italia e’ un Paese martoriato dalle costruzioni illegali, in particolare nel Sud una casa su tre costruita negli ultimi vent’anni e’ fuori legge, e questo fenomeno ha distrutto paesaggio e ha seminato pericolo. Dall’alluvione di Sarno del 1998 al terremoto dell’Aquila, passando per le tragedie di Soverato e pewr l’ultima di Messina, il Paese ha pagato un prezzo altissimo, in vite umane prima che in costi economici, alla spirale condoni-nuovi abusi”.

Per Della Seta e Ferrante, anche il gettito pervisto per il nuovo condono suscita allarme: “Sei miliardi – sottolineano i due esponenti democratici – vuol dire il doppio del gettito atteso dall’ultimo condono, quello varato nel 2003 dal tandem Berlusconi-Matteoli, e vuol dire che in questo caso verrebbero ammessi alla sanatoria anche gli immobili abusivi realizzati in aree vincolate e quelli frutto di grandi speculazioni che vedono spesso coinvolte le ecomafie. Davvero un bel regalo per la criminalita’ organizzata, e un bello schiaffo per i cittadini onesti”.