“Esprimiamo la nostra piena solidarietà al Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, che per protestare contro la scarsissima presenza delle tematiche ambientali nei palinsesti del sistema radio televisivo ha iniziato uno sciopero della fame, mentre un presidio dei Verdi staziona di fronte alla sede Rai di viale Mazzini” – lo dichiarano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.“Il sistema radio televisivo pubblico – continuano gli esponenti ecodem – dedica colpevolmente uno spazio esiguo ai temi ambientali, venendo meno così al suo ruolo di informazione al servizio del cittadino. Pochi e insufficienti sono gli approfondimenti dedicati all’impatto dello smog cittadino sulla salute pubblica, ai danni provocati dal dissesto idrogeologico in tutto il Paese, fino ai mutamenti climatici sui quali, dopo la fine della conferenza di Copenhagen, sono stati spenti i riflettori. Mentre negli altri paesi europei i media forniscono analisi e approfondimenti agli spettatori, in Italia vige un oscurantismo ambientale che nasconde al grande pubblico la portata di problemi epocali.””Di questa colpevole disattenzione della Rai sono anche vittime i Verdi, cui viene negato un minimo diritto di parola, riservando loro un trattamento peggiore di forze più minoritarie e meno radicate sul territorio nazionale” – concludono Ferrante e Della Seta.
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