APPREZZIAMO LA SCELTA DELLA QUESTURA DI IMPEDIRE LA MANIFESTAZIONE DI FORZA NUOVA AL CASILINO 900. EVITATO RISCHIO DI DISORDINI
“Apprezziamo la scelta della questura di Roma che non ha autorizzato la
manifestazione chiaramente razzista che era stata indetta per domani da
Forza Nuova contro il campo nomadi ‘Casilino 900’. Viene così raccolta la
nostra richiesta in tal senso, che avevamo comunicato con una lettera al
sindaco Alemanno e al prefetto di Roma Pecoraro affinchè si attivassero per
impedire lo svolgersi di una fiaccolata dalla matrice xenofoba e ad alto
rischio di violenze e disordini ” – lo dichiarano i senatori del Partito
democratico, Carofiglio, Della Seta,Di Giovan Paolo,Ferrante,Maritati,
Nerozzi e Vita.
“La mobilitazione di Forza Nuova, annunciata dalla stessa organizzazione sui
social network ‘a sostegno del popolo romano esasperato dal degrado prodotto
dai campi rom’, intendeva raggiungere il campo nomadi “Casilino 900”, così
esasperando, sulla base di intendimenti e finalità evidentemente xenofobi,
le tensioni già presenti. Il risentimento e la delusione, che sempre sui i
social network Forza Nuova esprime nei confronti della gestione fallimentare
della giunta Alemanno per la gestione del ‘Piano nomadi’, avrebbe rischiato
concretamente di esacerbare ulteriormente gli animi. Sulla base di queste
premesse ritenevamo inaccettabile lo svolgersi di una manifestazione che si
sarebbe svolta in ore serali, al buio e alla luce delle torce.”
“Manifestazioni come quella di Forza Nuova rischiano di vanificare l’impegno
con cui la comunità nomade di “Casilino 900” sta collaborando, attraverso
una fattiva partecipazione, ai tavoli con l’Amministrazione Comunale e la
Prefettura, perché la baraccopoli di “Casilino 900” venga chiusa e affinché
venga offerta a quanti ci vivono una reale possibilità di riscatto sociale e
di integrazione. ” – concludono i senatori del Pd.