“La verità è che anche sull’immigrazione Pdl e Lega sono divisi”. E’ quanto
dichiara il senatore del PD Francesco Ferrante che aggiunge: “Da una parte
c’è Berlusconi, che apre al voto agli immigrati alle elezioni
amministrative e usa toni concilianti, rivolgendosi loro come ai ‘nuovi
italiani’. E c’è Fini, che non esclude l’ipotesi di trovare una maggioranza
in Parlamento a sostegno del diritto di voto per gli stranieri alle
amministrative. Dall’altra parte c’è Bossi, che ribadisce il netto rifiuto
al voto definendo ogni apertura un ‘colpo di testa’; Castelli, che ritiene
addirittura pericolose le affermazioni di Fini; Maroni, che già anticipa
che su questo tema ci sarebbero ‘problemi grossi’, qualora Berlusconi
presentasse, in un futuro governo, un disegno di legge sul voto agli
immigrati. Ma se sono confusi ora, che succederebbe una volta in
Parlamento?”.
“L’immigrazione – prosegue Ferrante – non può essere più trattata come un
fenomeno transitorio e sporadico. Né come un nemico. Il PD è convinto che è
necessario favorire una politica che concili il principio dell’integrazione
con quello della responsabilità e che gli immigrati sono una risorsa
importante e da valorizzare. E’ tanto – conclude il senatore del PD –
chiedere chiarezza, coerenza e serietà anche a PdL e Lega?”.