“Finalmente si è conclusa una vicenda in cui il nascente Partito Democratico non ha dato una buona immagine di se. Aver dato spettacolo, per 10 giorni, di divisioni intorno ad una cosa che si sarebbe dovuta risolvere con il buon senso in pochi minuti non è stato certamente bello.
Non aveva senso provare ad impedire la partecipazione alla costituzione del Partito Democratico con la lista Ambiente Innovazione Lavoro, proprio all’Assessore regionale all’Ambiente. Per questo abbiamo insistito sin dal primo momento affinché non ci si perdesse in cavilli burocratici e si prendesse invece atto del lavoro svolto nella proposta di una lista – Con Veltroni, Ambiente Innovazione Lavoro – che è riuscita, grazie anche alle tante assemblee pubbliche che si sono tenute in tutti i collegi, a presentare candidati che vengono in egual misura dalla società civile e dalle esperienze politiche più innovative.
D’ora in poi sarà finalmente possibile concentrarci esclusivamente sull’obiettivo, che deve essere quello principale per tutti e per tutte le liste: la partecipazione di massa di tanti cittadini alle primarie del 14 ottobre.
Da oggi potremo finalmente parlare solo di contenuti, a partire da quello dell’ambiente che è fondamentale per il futuro del paese e per l’Umbria”.