“Chiediamo le immediate dimissioni del Presidente dell’Anas Ciucci e si accertino le responsabilità penali e civili dell’Anas e della impresa interessata ai lavori .
Dopo la storia infinita e costosissima del Ponte sullo Stretto,ci sono sempre gli stessi personaggi e le stesse imprese in circolazione.
E vedere ancora alla Presidenza dell’Anas l’ineffabile Ciucci,lo stesso che ha condotto la incredibile vicenda del Ponte sullo stretto,ingloriosamente finita tra penali miliardarie e parcelle milionarie su un progetto impossibile e sostanzialmente inesistente e irrealizzabile,ascoltandone le parole piene di arroganza con le quali respinge le doverose dimissioni dopo il crollo del viadotto in Sicilia,chiamando a sua garanzia e protezione Lupi e Renzi,rappresenta un Manifesto del consociativismo italiano sulle grandi opere.
Siamo in mano al partito del cemento,degli affari e delle parcelle e per gli amici degli amici”.
Lo dichiarano Fabio Granata, Roberto Della Seta e Francesco Ferrante di Green Italia.