Gli ecodem chiedono che il 14 ottobre chi va a votare per eleggere l’assemblea costituente del Partito democratico sia chiamato a scegliere in modo chiaro ed esplicito anche il leader. In un comunicato, i promotori della componente ecologista del Partito democratico (Ermete Realacci, Edo Ronchi, Fabrizio Vigni, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Gianni Mattioli, Massimo Scalia), lanciano un appello al comitato promotore e ai gruppi dirigenti che stanno lavorando al nuovo partito perché l’appuntamento di metà ottobre segni l’investitura formale e popolare del nuovo leader del Pd: “Senza questo passaggio – affermano gli ecodem – il Partito democratico partirà zoppo, dimezzato. Un’impresa così ambiziosa e innovativa, e così decisiva per il futuro del centrosinistra specie alla luce delle grandi difficoltà che stanno trovando la maggioranza e il governo a capire il Paese e a farsene capire, deve fondarsi su un’indicazione chiara e il più possibile larga della leadership: per questo noi chiediamo che il 14 ottobre gli italiani interessati al Pd siano messi nella possibilità di scegliere a quale faccia, a quale proposta culturale e programmatica affidare la guida dei Democratici”.