“I cambiamenti climatici vanno presi sul serio per l’emergenza in cui hanno fatto precipitare il pianeta: occorre rimediare senza perdere ulteriore tempo con interventi importanti e radicali. Inoltre, la questione ambientale può dare nuova linfa a un partito moderno e riformista quale si candida a essere il Partito Democratico. Ciò significa scelte precise: smettere di investire in nuove strade e autostrade, puntando sull’infrastrutturazione ferroviaria del nostro Paese, e affrontare il nodo energetico con quella che anche il Commissario Europeo all’Energia Piebalgs oggi a Roma ha definito come l’unica ricetta possibile, quella del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili”.
Così è intervenuto oggi il senatore Francesco Ferrante, capogruppo dell’Ulivo in Commissione Ambiente, al seminario “10 anni dopo Kyoto”, organizzato dai gruppi parlamentari dell’Ulivo di Camera e Senato.
“ Il governo deve mettere in campo tutti gli strumenti disponibili – ha proseguito Ferrante -.. Perché la vera sfida è fare diventare la salvaguardia dell’ambiente un’istanza sentita dalla maggioranza dei cittadini e un punto centrale nella politica economica e industriale del Governo”.