Acerra: il futuro deve essere distretto industriale del riciclo

“Il comune di Acerra in un anno ha quintuplicato la quantità  di rifiuti differenziati, grazie nella raccolta dei rifiuti fatta “porta a porta”, l’eliminazione dei cassonetti e la realizzazione di centri raccolta “tecnologici”, e si è guadagnato meritatamente “Start up” nell’ambito dei “Comuni Ricicloni”, il concorso promosso da Legambiente.

Questo  risultato è il segno tangibile, proprio  in uno dei luoghi simbolo delle responsabilità  della mala politica e della gestione criminosa dei rifiuti,  che buone politiche e collaborazione con i cittadini possono realmente portare il cambiamento.

Occorre però  tenere alta la guardia in un territorio dove la metastasi della criminalità  si annida a tutti i livelli, e dove, a fronte dei tanti scioglimenti dei comuni per condizionamenti della camorra, sono ancora troppi i politici che difendono più o meno velatamente certi interessi.

Interessi che lucrano nei settori collegati allo smaltimento dei rifiuti e al ciclo del cemento, attività  dove una cupola ‘ecocriminale’ sfrutta una manovalanza che avvelena l’ambiente e la salute, compresa la loro.

Ad Acerra occorre immaginare e lavorare perché il futuro di una gestione sostenibile dei rifiuti non è certo quello che è stato imposto ai suoi cittadini con la realizzazione dell’ineceneritore.

Per fare ciò occorre una programmazione seria, e dunque il primo passo da fare è quello di creare gli strumenti per una riduzione del danno, monitorando scrupolosamente il funzionamento dell’inceneritore, compito che dovrebbe essere affidato ad una un osservatorio ad hoc, altamente qualificato e impermeabile a interferenze indebite.

Ma il traguardo è quello di trasformare Acerra da simbolo suo malgrado della gestione criminosa dei rifiuti a distretto industriale dell’eccellenza del riciclo ed è questo che deve proporre una politica seria e votata all’innovazione, per  coniugare voglia di riscatto di un territorio con le potenzialità  enormi della green economy.

Per ascoltare le tante difficoltà  del territorio, ma anche per parlare del futuro sulla base delle cose migliorate grazie alle battaglie della società  civile, sarò ad Acerra, a nome del comitato Matteo Renzi, per partecipare Convegno, Ambiente- Salute-Territorio, Norme di Tutela e Rigenerazione ADESSO!, della Rete dei Comitati Renzi dell’area nord di Napoli giovedì 22, in previsione delle Primarie del Centrosinistra che si terranno domenica 25 Novembre 2012.”

Lo ha dichiarato il senatore Francesco Ferrante, responsabile energia e politiche relative ai cambiamenti climatici del Partito democratico.