“Il Decreto Crescita che verrà approvato in Senato metterà fine ai tentativi della lobby delle vecchia industria dei sacchetti di plastica inquinante di continuare a inondare il mercato di prodotti illegali.
Se ne facciano una ragione coloro che producono shopper inquinanti spacciandoli per biodegradabili, dal 1 gennaio 2013 scatteranno le sanzioni giustamente previste, a tutela dei cittadini e delle aziende oneste che hanno scelto l’innovazione e l’ecosotenibilità .”
Lo dichiara il senatore Francesco Ferrante, responsabile energia e politiche relative ai cambiamenti climatici del Pd.
“Sono prive di fondamento le notizie relative alla necessità di sostituire gli impianti di produzione per l’utilizzo delle bioplastiche, e dunque la paventata chiusura di molte aziende del settore e la conseguente riduzione di posti di lavoro è una tentativo mistificatorio di chi vuole continuare a fare profitti inquinando. I macchinari sono gli stessi utilizzati per le attuali produzioni e la Green Economy, uno dei pochi settori in sviluppo in Europa, ha sempre attirato investimenti e ricerca e creato nuovi posti di lavoro.
Basti guardare ai risultati eccellenti di Novamont e al suo possibile sviluppo nell’area industriale di Terni, e a Cereplast, la multinazionale americana che proprio in questi giorni ha confermato la sua intenzione di continuare l’investimento a Cannara che porterà con se nuova occupazione stabile, a patto però che il mercato si possa sviluppare senza inquinamenti truffaldini e quindi con la piena operatività delle sanzioni.
“In un periodo in cui dal Governo – conclude Ferrante – troppo spesso vengono tagli e richieste di sacrifici, questa misura può davvero contribuire al rilancio dello sviluppo dando quelle certezze indispensabili ai punti di eccellenza nel contesto industriale umbro.”