Interrogazione bipartisan a Passera : intervenga su pericolosa linea Roma – Ancona

“Cosa   intende   fare  il  Ministro  Passera per garantire l’efficienza e
la   qualità    del   servizio   dei  collegamenti  ferroviari Roma – Ancona
nonché  il   rispetto   dei  diritti  e della dignità  dei passeggeri che ne
usufruiscono?”.  Lo   chiedono   in  un’interrogazione  bipartisan  rivolta
al   ministro   dei   trasporti    e   delle   infrastrutture   i  senatori
eletti   nelle   Marche   e   nell’Umbria:   Marina   Magistrelli,  Silvana
Amati,   Fabrizio   Morri   (Pd),   Francesco  Casoli, Filippo Saltamartini
(Pdl),   Luciana   Sbarbati  (Autonomie),   Mario   Baldassarri   (Fli)   e
Salvatore  Piscitelli  (Cn), insieme ai senatori eletti in Umbria Anna Rita
Fioroni, Mauro Agostini, Francesco Ferrante (Pd) e ad Ada Spadoni Urbani.
Nell’interrogazione   si   ricordano   i   problemi  di  manutenzione “fin
troppo  frequenti”   sui   treni   della  linea  Roma – Ancona, soprattutto
l’Etr,  che comportano  “gravi ritardi e viaggi nient’affatto sicuri” per i
passeggeri.  “Il   21 giugno scorso – ricordano gli interroganti – il treno
delle  9,37 in partenza  da  Roma  si  è  fermato  in  provincia di Spoleto
costringendo  i  passeggeri   a   proseguire  il loro viaggio in bus. Nella
stessa  giornata  le  porte  di  un  altro  treno  pomeridiano della stessa
tratta  si  sono  chiuse  senza   che   il   sistema   di   condizionamento
dell’aria  fosse  attivato,  così  lasciando i passeggeri ‘sequestrati’ nei
convogli  a  una  temperatura di 37°. Il  25  giugno,  poi,  sono  accaduti
episodi simili, comunque attribuiti a problemi di manutenzione”.
“Davanti  ai  disagi  e  soprattutto  alla pericolosità  oggettiva di questi
treni,  chiediamo l’intervento del ministro competente. Soprattutto perché,
nonostante  le  continue  sollecitazioni – si legge nell’interrogazione – i
vertici  di Trenitalia non sono a tutt’oggi intervenuti per risolvere detti
problemi,  che  peraltro  il  personale  aveva  diligentemente segnalato. E
malgrado  Trenitalia   sia  stata messa più volte a conoscenza dei numerosi
disagi  che  i  viaggiatori sono costretti quotidianamente ad affrontare, a
tutt’oggi  nessuna  iniziativa  è  stata adottata da chi di competenza, per
risolvere tale difficile situazione, che quasi giornalmente si ripete sotto
gli occhi di tutti senza che si intervenga fattivamente”.