Elezioni Lampedusa: una sfida per i diritti e la dignità 

A Lampedusa c’è chi ha applaudito, creduto o fatto finta di credere a Berlusconi che prometteva campi da golf, benzina scontata e la zona franca.
E lo sappiamo tutti come è andata.
E poi invece c’è chi come Giusi Nicolini si è sempre impegnata in prima persona con passione, impegno e generosità  per preservare la ricchezza e l’unicità  del territorio, valorizzarlo e ha affrontato  anche la sfida dell’ondata migratoria con intelligenza.
Lo dichiarano i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
 
I cittadini di Lampedusa, come tutti gli italiani, hanno bisogno di recuperare fiducia nelle istituzioni e nella politica.
Chi ha amministrato Lampedusa negli ultimi anni si è reso complice di un disastro, sacrificando l’isola a logiche politiche e mediatiche che hanno scavalcato i cittadini  e hanno esasperato gli animi della popolazione..
Lampedusa deve essere pronta ad onorare la sua posizione di porta del Paese verso sud, ma deve essere messa nella condizioni migliori per farlo.
E questo può essere fatto solo con un’accoglienza intelligente e organizzata, che decongestioni in tempi rapidi il centro di accoglienza se dovesse verificarsi una nuova situazione di emergenza.
Lampedusa è una terra meravigliosa con un ambiente ricco di scorci e panorami mozzafiato. Proprio per questo il sindaco  ha il dovere di fare tutto quanto è nelle sue disponibilità  per tutelare e valorizzare questo immenso patrimonio.
Ciò deve tradursi in una gestione integrata di tutte le risorse che permetta di soddisfare sia i bisogni economici e sociali dei lampedusano proprio preservandobl’integrità  dell’ambiente e del mare innanzitutto.
Tutti parlano di questioni ambientali, di sostenibilità  ambientale, ma su questo punto occorrono fatti concreti, capacità  e coraggio di scegliere. La questione ambientale puo essere una delle chiavi per affrontare la crisi, a Lampedusa come nel resto del Paese.
Un territorio salvaguardato offre grandi opportunità  di crescita del turismo, a partire da quello verde.
Legalità , sviluppo e ambiente si declinano insieme, sono destinati ad essere, a Lampedusa come nel resto del paese,  il motore per smuovere un’economia che arranca.
Per farlo ci vuole però il cuore, la passione, la voglia di cambiamento.
La salvaguardia del territorio, la cura dell’ambiente, la legalità , il rispetto delle regole del viver civile, il prodigarsi sempre per il benessere della collettività , sono la cifra dell’impegno pubblico di Giusi Nicolini.
I cittadini di Lampedusa siamo certi che se ne ricorderanno quando si recheranno alle urne, perché legalità  e ambiente sono un binomio di virtù sociale di impegno non comune.