“Il gruppo del Pd ha votato con convinzione il disegno di legge sugli spazi verdi urbani perché ne condivide i due obiettivi principali: riconoscere il 21 novembre di ogni anno come ‘Giornata nazionale degli alberi’, cioè come un’occasione, anche rituale, per promuovere tra i cittadini, soprattutto tra i più giovani, la consapevolezza dell’importanza del patrimonio arboreo e boschivo; e poi avviare per la prima volta in Itala un censimento degli alberi monumentali che rappresentano per le nostre città un grande patrimonio ambientale, paesaggistico, culturale”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Roberto Di Giovan Paolo e Vincenzo De Luca.
“Accrescere e curare meglio il verde urbano è un’indiscutibile e primario interesse generale – dicono i senatori del Pd – Gli alberi sono un argine alla fragilità idrogeologica del territorio, trattengono polveri sottili, assorbono anidride carbonica: contribuiscono a combattere sia l’inquinamento urbano che i mutamenti del clima, che dipendono per circa il 20 per cento dalla deforestazione. In Italia la situazione del verde urbano è contraddittoria: ci sono città che hanno standard di verde per abitante di assoluta eccellenza, ma circa un terzo dei comuni capoluogo ha una dotazione di verde molto bassa, sotto i 5 metri quadrati per abitante. Questa legge contribuirà a sanare queste differenze, e inoltre introduce per la prima volta in Italia una tutela per gli alberi monumentali, che incarnano l’identità delle città : basta citare la Quercia del Tasso sul Gianicolo a Roma, l’orto botanico di Palermo, la pineta di Ravenna. In questo modo – concludono i senatori del Pd – si mette in cassaforte un patrimonio prezioso e irriproducibile”.