Droga: sconcerta esito bandi a Roma per servizi su tosssicodipendenze

“Escluse organizzazioni terzo settore operative in favore di cooperative costituite ad hoc”.
 
“Sconcerta l’esito dei bandi pubblici relativi all’affidamento dei servizi per le tossicodipendenze a Roma. Sembra di tutta evidenza una decisione preordinata per spazzare via quelle realtà  indesiderate che da anni lavorano con dedizione e fatica per  far fronte alle problematiche dei tossicodipendenti a Roma, in favore di cooperative spesso costituitesi ad hoc in vista dei bandi. Saremo dunque sabato all’assemblea pubblica presso il Cinema Palazzo a San Lorenzo per denunciare questa scelta sbagliata dell’amministrazione Alemanno, che rischia di avere pesanti ripercussioni sul sistema di assistenza territoriale delle persone tossicodipendenti”. Lo dicono i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
 “L’Agenzia capitolina per le Tossicodipendenze – aggiungono i senatori del Pd –  è entrata a gamba tesa su  tutte quelle organizzazioni di terzo settore che hanno contrastato in questi anni i suoi indirizzi: ne è dimostrazione il fatto che  nessuna di esse, protagoniste a Roma da qualche decennio degli interventi in materia di tossicodipendenza, ha ottenuto in affidamento servizi, con casi eclatanti quali la cooperativa sociale Il Cammino, che gestiva da 25 anni la comunità  residenziale di Città  della Pieve e ‘Telefono in aiuto’, unico rivolto ai tossicomani, che sono spariti nei nuovi bandi. Ci batteremo  – concludono i parlamentari –  affinché il Comune di Roma apra finalmente ad una concertazione con le organizzazione del terzo settore, nell’interesse di una buona gestione delle risorse e del bene delle persone da assistere”.