“Ci auguriamo che la messa in sicurezza della Costa Concordia e la sua rimozione avvengano in tempi più rapidi di quelli che sono stati prospettati, ma finché la nave rimane arenata di fronte al Giglio è un monito drammatico a intervenire sulle rotte di navigazione delle grandi imbarcazioni. Invece ad oggi ancora non si ha notizia del decreto che deve fissare con urgenza nuove regole più rigorose: decreto che in base alla legge 51 del 2001 deve essere emanato dal Ministro delle Infrastrutture di concerto col Ministro dell’Ambiente per quanto riguarda le questioni ambientali”. Lo dicono i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
“Spetta al ministro Passera – continuano i due senatori ecodem – responsabile del ministero dei Trasporti, limitare le rotte delle grandi navi, per mettere quei paletti indispensabili al fine di tutelare l’ambiente e la sicurezza di chi viaggia in mare. Il Governo abbandoni subito la strada degli accordi volontari con gli armatori, e confermi l’inevitabile linea della fermezza e della severità che aveva preannunciato alcune settimane fa, unico modo per garantire una risposta rapida ed efficace per la sicurezza in mare.”