Protezione civile: sarebbe incomprensibile la delega al Ministero dell’interno

“Girano voci assai preoccupanti su una riorganizzazione della Protezione civile, con una delega affidata al Ministero dell’Interno. Sarebbe un errore grave, oltre ad essere un’operazione di cui non si sente il bisogno e che ci riporterebbe ad un passato del quale non si ha nostalgia”. Lo dice il senatore Francesco Ferrante, responsabile per il Pd delle politiche relative ai cambiamenti climatici.
“Il passaggio alla Presidenza del Consiglio della Protezione civile – continua Ferrante –  è stato un atto decisivo per garantire autorevolezza al dipartimento. Le storture che possono aver afflitto il funzionamento di una grande macchina organizzativa e operativa sono quelle manifestatasi negli ultimi anni, quando impropriamente si è affidata alla Protezione civile l’organizzazione dei grandi eventi, che emergenze non erano. Ma la Protezione civile, con l’organizzazione della vasta rete di volontariato integrata, rimane una risorsa insostituibile del sistema nazionale e un’eccellenza italiana. Sarebbero dunque di difficile comprensione – conclude Ferrante – i motivi di un ritorno all’indietro”.