No a Circo Massimo per i giochi di guerra

“L’utilizzo del Circo Massimo a Roma per allestire in occasione del 4 novembre un grande gioco di guerra rappresenta uno sfregio intollerabile ad un’area archeologica di valore enorme, oltre che  una manifestazione di forza militare anacronistica e decisamente poco educativa. Per celebrare le forze armate e i nostri soldati di tutto c’è bisogno, tranne che di mettere in scena nel centro della città  di Roma un’esposizione di carri armati e aerei da combattimento mostrati come se fossero dei grandi giocattoli”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.
“Anche quest’anno – continuano i senatori del Pd –  il Ministero della Difesa si appropria di un’area archeologica unica al mondo, trasformandola in un’area di manovra per carri armati e autoblindi, elicotteri da guerra, diversi aerei da bombardamento e caccia come l’Eurofighter, il Tornado, l’Amx e il super-caccia F-35, lo stesso per il quale questo Governo ha tagliato i fondi ma di cui continua a prevedere nuovo forniture. Il Comune e la Sovrintendenza incredibilmente hanno acconsentito, dunque – concludono i senatori democratici –   auguriamoci che non venga danneggiato il sito e che quest’anno sia l’ultima volta che i cittadini debbano subire questa manifestazione propagandistica francamente inutile e fuori tempo”.