“In un momento così difficile per l’Italia, il Partito Democratico deve assicurare la massima apertura a tutte le risorse che vengono dalla sua area, includere tutti i possibili contributi e non certo per provocare esclusioni che suonerebbero contraddittorie rispetto alla sua ragion d’essere costitutiva. Siamo convinti che l’incontro convocato alla Leopolda di Firenze da Matteo Renzi sia una manifestazione utile a raggiungere un elettorato più ampio di quello che ci attribuiscono attualmente i sondaggi e che comunque ci chiede pressantemente un cambio di passo politico, anche in direzione di una maggiore centralità delle nuove generazioni. Riteniamo -proseguono i parlamentari- che le polemiche degli ultimi giorni e le dichiarazioni critiche di molti dirigenti nei confronti di questa iniziativa, danneggino il partito, dandone un’ immagine distorta di un gruppo chiuso al suo interno e sordo ai richiami di una parte importante dell’opinione pubblica. Anche al fine di evitare deleterie contrapposizioni, come parlamentari democratici dichiariamo di guardare con interesse e simpatia al ‘Big Bang’ e che molti di noi vi prenderanno parte proprio per veicolare un messaggio di apertura del partito e di dialogo costruttivo per dare una risposta risolutiva alle questioni poste dalla crisi che il paese sta attraversando”
I senatori Andrea Marcucci, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Pietro Ichino, Luigi Lusi
I deputati Luigi Bobba, Roberto Giachetti, Maria Paola Merloni, Ermete Realacci, Giuseppina Servodio