“I due siti umbri del Tempietto del Clitunno a Campello e della Basilica di S. Salvatore a Spoleto inseriti nel Patrimonio mondiale dell’Unesco sono l’ennesima vittoria della storia dell’ arte italiana, e motivo di grande soddisfazione per l’Umbria e i cittadini umbri.”
Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Ferrante.
“L’Italia – aggiunge Ferrante – offre al mondo un patrimonio di ineguagliabile ampiezza e importanza, e l’Umbria si inserisce a pieno titolo in questa lista dell’eccellenza, aggiungendo alla basilica di San Francesco e i siti francescani ad Assisi altre due preziose testimonianze del suo passato fatto di storia, spiritualità e arte.”
“Il riconoscimento dell’Unesco è motivo di grande responsabilità , per cui la tutela dei siti dovrà essere in futuro ancora maggiore, oltre a segnare la strada che la Regione Umbria dovrà percorrere, puntando sulla salvaguardia del patrimonio e non rincorrendo invece – conclude Ferrante – modelli di sviluppo che prevedono il consumo di suolo e la cementificazione del territorio.”