In ricordo di Mario Di Carlo

Pubblicato su La Nuova Ecologia

Quando se ne va qualcuno con cui hai condiviso un pezzo di vita c’è il dolore, il senso di perdita, ma anche incredulità  specie se la malattia l’ha strappato alla vita in poche settimane. E inevitabilmente pensando a lui rifletti su te stesso, sul senso delle cose che fai, quelle stesse cose che ti hanno portato a incrociare pensieri ed emozioni con Mario. Pensieri ed emozioni: per chi ci mette la passione, la vita nell’impegno civile le due cose non sono distanti, separabili. Ho fatto nottate con lui ad individuare punti di prelievo di Goletta Verde sugli atlanti. (Un esercizio su cui si era cimentato già  qualcuno prima di noi e che avrebbe impegnato le notti di quelli più giovani successivamente). Abbiamo girato l’Italia per incontrare i circoli di Legambiente. Abbiamo discusso tanto in quegli anni e poi nei quindici successivi. Era bello parlare con Mario. Confrontarsi con la sua assertività , la sua intelligenza pulita. Era una bella persona Mario.