Il superamento non solo del quorum, ma anche della metà degli aventi diritto al voto nel referendum consultivo sul nucleare in Sardegna, è la conferma indiretta ma evidente che il tentativo del governo Berlusconi di cancellare pro-tempore le norme sul programma nucleare è una truffa a danno dei cittadini per scongiurare il referendum nazionale di giugno. I cittadini sardi recandosi in gran numero alle urne hanno dimostrato che gli elettori non hanno bisogno di essere messi sotto tutela, e hanno invece rivendicato il diritto di decidere sul proprio futuro e sulla tutela della propria salute”. Lo dicono i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante. “A questo punto – concludono i due senatori ecodem – è tanto più importante impedire lo scippo del referendum e contrastare il silenzio imposto sui temi referendari in gran parte di media”.
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