Il Governo metta Basell di fronte alle responsabilità che ha verso il territorio su cui ha investito e ai lavoratori, che non possono essere lasciati a sè stessi”. à‰ quello che chiedono i Senatori PD Anna Rita Fioroni, Francesco Ferrante e Mauro Agostini in un’interrogazione rivolta al Ministro dello Sviluppo economico, per sapere quali siano gli sviluppi della trattativa in corso tra Novamont e Basell e quali iniziative il Governo abbia assunto dopo il 15 dicembre scorso, data dell’ultimo incontro con i vertici della multinazionale americana, per favorire la positiva conclusione della trattativa e la realizzazione del piano Novamont.
“Il polo chimico di Terni – hanno spiegato i Senatori umbri – è per l’Umbria un elemento strategico per migliorare la competitività del suo sistema produttivo, e il progetto di Novamont, che punta su produzioni innovative e compatibili con l’ambiente, oltre a rilanciare il polo ternano, migliora complessivamente la qualità del settore chimico italiano e contribuisce allo sviluppo della green economy”.
Nell’interrogazione – prosegue la nota stampa dei Senatori PD – chiediamo al Ministro se non ritenga inoltre necessario convocare rapidamente un Tavolo nazionale con tutti i soggetti economici, sociali, istituzionali coinvolti sulla questione del Polo chimico; e se non ritenga opportuno in quella sede raccogliere la proposta della Regione e degli Enti Locali volta ad aggiornare il Patto di Territorio del 2005 e stipulare un Accordo di programma che integri le risorse pubbliche e private disponibili ad impegnarsi per il rilancio del Polo stesso.
Infine, se intenda esplorare l’eventualità segnalata dal Commissario Europeo in merito ad una possibile mediazione ad opera dell’organizzazione europea della chimica.