Soddisfazione per la proroga di 5 mesi dell’entrata in vigore del SISTRI
(sistema per la tracciabilità dei rifiuti) disposta dal Ministero
dell’ambiente e pubblicata oggi, seppure in estremis, sulla Gazzetta
ufficiale. Era l’intero sistema economico italiano , dalla Confindustria a
Rete imprese Italia, dagli agricoltori alle cooperative, a chiedere una
proroga per un sistema i cui difetti ne impediscono la piana operatività .
Si utilizzino ora questi 5 mesi per risolvere i problemi tecnici ma anche
per chiarire le questioni ancora oscure del SISTRI, a partire dalla
classificazione di segretezza che il Consiglio dei Ministri non ha ancora
tolto, nonostante la promessa del ministro Prestigiacomo che ormai risale a
oltre 2 mesi fa”. Lo dichiara, in una nota, il senatore del Pd Francesco
Ferrante della Commissione Ambiente del Senato